CRESTONE DEI SASSI “RUGGERO DAL CENGIO”, FUMANTE, PICCOLE DOLOMITI

DIFFICOLTA’: III/IV con un passo di IV+ (IV/A0)
SVILUPPO: 250m
ESPOSIZIONE: Nord
ROCCIA: Tipica della zona: generalmente buona lungo la linea di salita, a tratti discreta; più delicata sulla facile cresta che caratterizza le ultime 3 lunghezze.

PROTEZIONI: Chiodi, clessidre attrezzate, cunei di legno. Alpinisticamente molto protetta. Soste a chiodi e fix (2 soste a fix in comune con la via Luisa)
PROTEZIONI: N.D.A. + cordini lunghi per gli spuntoni in cresta.
APRITORI: F.Canova, M.Canova, M.Stefani (1/11/2016)

RELAZIONE SCARICABILE IN FORMATO PDF: RELAZIONE VIA DEI SASSI (.pdf)


NOTE:

Via alpinistica di stampo classico dalle difficoltà contenute che segue la linea più logica del Crestone dei Sassi, immersa in un ambiente suggestivo tra le guglie e i pinnacoli del Fumante. L’arrampicata eterogenea, mai difficile e abbondantemente protetta alterna passaggi in camini, spigoli, diedri ed infine un‘esposta cresta, percorrendo l’intero profilo del Crestone dei Sassi. Al termine della salita è consigliabile proseguire lungo la via “D’Altri Tempi” al Sasso delle Frane realizzando così un interessante concatenamento prettamente alpinistico che porta il nome di “Concatenamento d’Altri Tempi”.E’ possibile evitare le lunghezze finali della cresta interrompendo la salita alla quinta sosta con una calata da 60m direttamente nel vajo delle Frane.

NOTE STORICHE:

Il “Crestone Dei Sassi” è una slanciata cresta che s’erge tra la Guglia Cesareo e la Guglia Berti, incastonata tra il vajo delle Frane ed il vajo Dal Cengio. Questa struttura rocciosa, così come l‘omonimo vajo, è stata dedicata al forte alpinista valdagnese Ruggero Dal Cengio, deceduto durante la salita al Pizzo d’ Uccello sulle Alpi Apuane il 27 luglio 1980.

ACCESSO: [Tratto dal sito www.sassbaloss.com]
Raggiungere il passo di Campogrosso e l’omonimo rifugio. Lasciare l’auto in corrispondenza di uno spiazzo sulla destra e incamminarsi lungo la strada verso l’Alpe di Campogrosso (in direzione del Trentino Alto Adige). Poco dopo imboccare sulla sinistra il sentiero n. 157 che inizialmente per prati e poi per tracce più ripide conduce alla sella del Rotolon (1575 Mt.). Poco dopo abbandonare il sentiero 157 e salire una traccia evidente (sentiero n. 195) che fra mughi e vecchi camminamenti guadagna quota e conduce ad un anfiteatro di guglie che porta il nome di “Piazzale SUCAI”. Il sentiero si porta verso destra e si appresta ad attraversare una piccola sella alla cui sinistra sorge la guglia GEI e a destra un piccolo torrione che porta il nome de “Il Milite”.
A questo punto il sentiero attraversa il Giaron della Scala e inizia a guadagnare quota; sopra di noi l’imponente guglia Cesareo e a sorreggerla un avancorpo alla cui base si trova un ometto che indica una traccia verso destra. Imboccarla e attraversare il vajo Dal Cengio. Il Crestone dei Sassi è ormai ben evidente; raggiungere la base del suo spigolo e attaccare nei pressi di una fessura (clessidra con cordone) alla sinistra di un profondo camino. (A destra di questo camino si trova la sosta di partenza (2 golfari) della via “Luisa” – F.Spanevello e F.Busato, 13 settembre 1994).
[40 min.]

DISCESA:

Abbassarsi sul fianco destro (viso a monte) mediante un prato ripido e portarsi in corrispondenza della forcella, oltrepassarla e seguire le tracce (ometti) che attraversano il vajo Dal Cengio e che conducono alla base della guglia Cesareo. Sempre per tracce si perde quota e ci allaccia al sentiero n. 195. Ridiscenderlo sino al punto in cui lo si aveva abbandonato e mediante il percorso d’avvicinamento rientrare al passo Campogrosso. [50 min.]

DISCESA PER LA “CAVALCATA D’ALTRI TEMPI”

Abbassarsi sul fianco destro (viso a monte) mediante un prato ripido fino a raggiungere il vajo delle Frane. Attraversarlo con percorso non obbligato e puntare all’evidente cengia che taglia la parete del Sasso delle Frane e che conduce all’attacco della via D’Altri Tempi. (Clessidra con cordino viola circa 3 metri a sx dell‘attacco della via posto alla base di un’evidente fessura-camino). [5 min.]


PROVA UNA VIA DI ROCCIA CON GUIDA ALPINA, scrivi una e-mail a: piccoledolomitisport@gmail.com