SOGNANDO TRA LE NUVOLE

AVANCORPI DEL CORNETTO, PICCOLE DOLOMITI

SVILUPPO: 165m

DIFFICOLTA’: 3°, 4° e 4°+ con 1 passo di 5°- e 1 di 5° o A0 (IV obbligatorio)

PROTEZIONI: chiodi, clessidre con cordoni e protez. naturali (abbondantemente protetta)

ROCCIA: da buona ad ottima

MATERIALE: N.D.A. APRITORI: M. Canova e G. Roggero (13-09-2020)

Relazione scaricabilein formato PDF: Sognando tra le Nuvole .PDF

NOTE: via alpinistica dalle difficoltà classiche, piacevole, molto logica e su roccia ottima, che si sviluppa in un bellissimo ambiente isolato. Consigliato concatenarla con la vicina via Alba Rossa.


ACCESSO 1 (PIU’ LUNGO MA PIU‘ COMODO): Da malga cornetto prendere prima la strada del Re e poi il sentiero dell’Emmele. Proseguire fino quasi alla base della torre dell’Emmele. Abbandonare il sentiero in prossimità della la traccia di discesa dalla calata di Alba Rossa (sulla verticale di un grosso monolite strapiombante) e salirla (bolli rossi) fino alla vicina selletta (2 minuti dal sentiero). Scendere l’altro versante per il vajo (scritta rossa VAJO DELL’EMMELE con freccia) costeggiando la cresta di sx per un centinaio di metri circa, quindi svoltare a sx (viso a valle) fino alla sua base. (Chiodi e cordoni ben visibili). 60/70 minuti

ACCESSO 2 (PIU’ VELOCE SOLO SE SI CONOSCE GIA‘ LA ZONA): (vedi foto sotto) Da malga cornetto prendere inizialmente il sentiero per la “falesia montagna viva” al sojo del fogo (attacco vie: “le do more”, “senza chiodi”, “bortolo”, ecc..) . Dopo circa dieci minuti si arriva ad un evidente bivio (a sx si va appunto alla base del sojo del fogo). Prendere la traccia a dx che dopo poco dopo porta in un ampio vajo erboso (vajo dell’Emmele). Risalirlo proseguendo per la ripida traccia oltrepassando l’evidente attacco della “Cavalcata del Tricorno” . Proseguire ancora per il vajo e dopo aver passato degli enormi blocchi prendere la traccia che orizzontalmente taglia verso dx e porta all’attacco della “Via dell’Amicizia”. Da qui la cresta e’ già ben visibile. Proseguire in direzione della cresta per altri 5 minuti senza percorso obbligato (ometti). L’attacco e’ alla base dell’evidente sperone iniziale, nel punto più basso della parete(Chiodi e cordoni ben visibili). 30/40 minuti

DISCESA: dalla sosta con il libro di via proseguire per altri 5 metri fino ad un grosso masso con cordone e maglia rapida. Con 1 calata di 10m tra enormi massi si arriva al pendio erboso sopra al sentiero dell’Emmele che seguito in discesa riporta a Malga Cornetto. (40/50 minuti)


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Qualche foto della via: