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DISLIVELLO: 800m (500m il vajo)

DIFFICOLTA’: AD-

TEMPO DI SALITA: 3/4 ore

PENDENZA: 50/55°

MATERIALE: ramponi, 2 picozze


AVVICINAMENTO:

In auto da Recoaro Terme tenere in direzione “La Gazza”. Arrivare fino alla vasca Marzotto (1030m) e parcheggiare. Da qui a piedi fino al Rifugio Cesare Battisti (1265m). Dietro al Rifugio imboccare il sentiero con direzione Recoaro 1000, poco dopo si incontra il Grande Vajo dell’Acqua, poi la Ruga dello Zalica e il terzo impluvio che si incrocia è la Fratta Grande.

DESCRIZIONE:

 Il vajo parte tranquillo (45°) e lineare. Dopo circa 200m inizia la strettoia, una placca liscia chiude la destra del canale appoggiandosi sul fondo del vajo. Con assenda di neve bisogna passare il tratto in arrampicata per qualche metro (IV°) mentre con discreto innevamento diventa una bella rigola ghiacciata molto divertente (55°). Dopo la strozzatura il vajo piega leggermente verso destra e si allarga progressivamente fino allo svasamento su due imbuti finali. Si consiglia di prendere la variante a sinistra (60°) anche se più ripida è meno soggetta a slavinamenti provocati dalle grosse cornici che si formano in cresta. La Fratta Grande termina sul Passo della Madonnetta (1751m).

Discesa: scendendo dal Passo si incrocia il sentiero 202, se si svolta a sinistra si può scendere per il Passo Ristele (sentiero 121), se invece si va verso destra si passa sotto la cima del Zevola e si ritorna per il Passo della Lora verso il Rifugio Battisti.


VAJO CON GUIDA ALPINA:

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Foto dell’itinerario:

Attrezzatura alpinistica con buon rapporto qualità/prezzo: