VAJO DELLE CAURE – GRUPPO DELL’OBANTE – CAREGA

DISLIVELLO: 600m (250 il vajo)
DIFFICOLTA’: PD (max II°)
TEMPO DI SALITA: 2/4 ore
PENDENZA MAX: 55°
MATERIALE: ramponi, 2 picozze, corda da 30m

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AVVICINAMENTO:
In auto da Valdagno (VI) fino a Recoaro Terme, tenere la strada in direzione “Campogrosso”, salire fino all’omonimo rifugio se la strada è aperta, altrimenti parcheggiare al Rif. La Guardia 3,5km prima. A piedi dal Passo di Campogrosso (1460m) si prende il sentiero 157 e lo si percorre per circa 30-40 minuti fino quando a quota 1580m si svolta a sx per puntare il Prà degli Angeli. Salire la ripida rigola nevosa tra i mughi (30-35°) fino alla dolina quota 1750m circa. Guardando il maestoso gruppo dell’Obante si punta l’imbocco dell’impluvio più a dx in basso. Inizio del Vajo delle Caure.

DESCRIZIONE:
Il vajo inizia con pendenza sui 45°, dopo circa venti metri un grosso masso obbliga a raggirarlo a sx, con scarso innevamento passaggio di I-II° o rigola ghiacciata. Si sale ancora con pendenze di 50° fino a delle roccette, non imboccare il ripido canalino verticale, ma tenere la destra su passaggi più facili (max I-II°). Dopo questa curva a dx, si continua dritti con pedio finale a 55° che si conclude in una crestina, questa divide il Vajo delle Caure dal Vajo Invisibile, con breve traverso si entra e si concludono gli ultimi 20m (50°) fino alla cresta dell’Obante a 2050m. Rimanendo sul versante che guarda il Vallone di Campobrun tenere la dx, in breve si arriva a Bocchetta Fondi. Attenzione: quando si passa dal Vajo delle Caure al Vajo Invisibile, non scendere a dx su questo che presenta dei salti di roccia.

DISCESA:
Per Boale dei Fondi verso Campogrosso, segnavia 157.

VAJO CON GUIDA ALPINA:

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