VAJO “L’ANTRO DI FATA MORGANA” (Val di Ronchi – Carega)
DIFFICOLTA’: D / D+ (MAX IV / IV+)
SVILUPPO: 200m circa ESPOSIZIONE: Nord – Nord Ovest, Cengia del Pertica
MATERIALE: ramponi, 2 piccozze, corda, friend medio piccoli
PRIMA SALITA: Gino Dal Cero, Beppe Ziggiotto 18/11/2017
1^RIPETIZIONE: Mino Feriotti, Beppe Ziggiotto 08/02/2020
RELAZIONE SCARICABILE IN FORMATO PDF: RELAZIONE VAJO L’ANTRO DI FATA MORGANA (.Pdf)
NOTE: Vajo caratterizzato da un masso incastrato ben visibile fin dall’inizio. Nonostante l’apparenza repulsiva, il vajo si presenta come una bella salita su strette pareti, ripido solco nevoso e salti rocciosi ben protteggibili. Tempi e difficoltà possono variare notevolmente in base all’innevamento.
ACCESSO: Dalla Val d’Illasi si risale fino a Giazza per poi proseguire fino al Rifugio Revolto 1355m. Dal Rifugio, a piedi si sale per una comoda strada sterrata fino al Rif. Passo Pertica 1530m (possibilità di accorciare la strada con due scorciatoie, passando davanti al Rif. Revolto). Tempo:20 minuti Giunti al Rif. Pertica, si prende il sentiero che scende sulla sinistra della bastionata rocciosa che sovrasta il rifugio meglio conosciuto come sentiero attrezzato Angelo Pojesi (chiuso in inverno). Diversi saliscendi, su sentiero stretto ma agevole e ben attrezzato con corde (in parte coperte dalla neve) catene e gradini in ferro ci portano fino a un largo canale innevato. Tempo :40 minuti circa Prima del largo canale innevato, si comincia a salire un pendio nevoso che costeggia la parete per circa un centinaio di metri. A metà pendio è già visibile il vajo caratterizzato dal masso incastrato. Si arriva all’attacco del vajo con pendenze di circa 50°salendo una linea a esse. Da affrontare fin da subito un primo risalto di III per poi proseguire con un secondo tratto di arrampicata di circa 3 metri di IV. Chiodo subito dopo l’uscita a sx in alto. Si prosegue per circa 60 metri sul stretto canalino con pendenze di 45° fino al 3° risalto. 2° chiodo con cordino in alto a sx (Prima del salto). Superato il 3° risalto IV+ si prosegue per alcuni metri fino all’ultimo risalto IV . Chiodo a sx dopo risalto. Si prosegue ultimi metri su angusto canalino fino ad arrivare al forcellino d’uscita del vajo. Cordone di sosta a dx su mughi. Tempo :1,30 minuti circa
DISCESA: Scendere in direzione sud attraverso mughi per 5-6 metri fino a incontrare il sentiero delle Creste che porta a cima Tibet seg. 108. Si prosegue a dx fino a raggiungere il bivio che porta a sx sulla strada sterrata per Rif Scalorbi – Rif. Pertica. Oppure scendere a dx per la via di ritorno per chi sale la ferrata Biasin. In entrambe le scelte circa 30 min per arrivare al rifugio Pertica.
VAJO CON GUIDA ALPINA:
Piccole Dolomiti Sport collabora con Guide Alpine, se vuoi fare un vajo con un professionista della montagna contattaci al 3281257258 oppure e-mail piccoledolomitisport@gmail.com
FOTO DELLA SALITA
2 Comments
Questi vai sono stati già saliti dagli alpinisti della valle già più di una ventina d'anni fa, ma al tempo non si scrivava nulla, Non è come ai giorni d'oggi che ogni occasione è buona per scrivere e mettersi in "mostra".
Ognuno ha il suo punto di vista. Ma se tutti la pensassimo così allora non avremmo nemmeno le relazioni fatte 100 anni fa dei primi pionieri delle nostre montagne. Relazionare una salita alpinistica e renderla visibile ad altri alpinisti per future salite non è mettersi in "mostra" ma semmai un modo per condividere qualcosa che potrebbe diventare utile per tutti. Probabilmente gli apritori di 3 anni fa ancora ignorano se e chi ha salito questo vajo prima di loro, probabilmente scrivevano di più 100 anni fa che 20...
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