TEMPO PREVISTO: 3 giorni

DISLIVELLO: D+ 3200m

DIFFICOLTA’: E – EE (Ecursionistico – Escursionisti Esperti, breve tratto sul M. Cornetto)


Un’idea diversa dal solito e tanta voglia di avventura, questo ci ha spinti a provare l’attraversata delle Piccole Dolomiti. Le montagne di casa nostra, dopo averle percorse in lungo e in largo per decine e decine di volte sono state spunto di idee per un lungo trekking di 3 giorni e 2 bivacchi, cercando di toccare tutte le cime dei principali gruppi: Zevola-Tre Croci, Carega, Sengio Alto e Pasubio.

GIORNO 1:

Partiti da Recoaro Mille (VI) da una quota di 1000m in una calda giornata estiva. Con zaini stracarichi da 50/60 litri, siamo saliti per il sentiero 133 che per tornantini su bosco di faggi costeggia la pista da scii di Monte Falcone, arrivando in cima a questo a circa 1600m. Da qui parte il sentiero 202 delle Montagnole Alte che per sali-scendi costeggia gli alti pendii delle Piccole Dolomiti sul versante Veronese godendo di una ottima vista verso l’Altopiano della Lessinia. Si cammina sempre qualche decina di metri sotto le cime, toccando diversi passi come: Passo della Porta, Passo Rodecche, Passo del Mesole, Passo Ristele. L’ultima salita di questo questo sentiero ci porta sotto la cima del Monte Zevola, il più alto di questo gruppo a 1976m. Poco sotto la vetta riusciamo a piazzare le tende per la prima notte.

GIORNO 2:

In breve discesa raggiungiamo il Passo della Lora a 1716m. Qui il sentiero torna a salire, si raggira il Monte Plische da ovest fino alla Porta di Campobrum dove si apre una vera e propria “finestra” sul Vallone Campobrum e il Carega. In discesa si arriva al Rifugio Scalorbi (1767m), una lunga salita di 500m di dislivello ci separa da Cima Carega (2259m) e il Rifugio Fraccaroli, panoramica mozzafiato a 360°. Dopo aver toccato la nostra seconda cima scendiamo da Bocchetta Fondi al Rifugio Campogrosso (1457m). Da qui per sentiero 151 raggiungiamo i pascoli di Malga Boffetal dove montiamo le nostre tende per la notte. Ci troviamo in territorio Trentino, terza provincia quindi del nostro cammino.

GIORNO 3:

Dopo essere saliti alla Selletta Nord Ovest, un ripido e roccioso sentiero ci porta alla vetta del Monte Cornetto 1899m. Giusto il tempo per qualche foto e scendiamo al Passo Pian delle Fugazze 1163m, qui inizia l’ultima faticosa salita per il Monte Pasubio. Decidiamo di salire per la Val Canale. A 1926m troviamo lo splendido Rifugio Papa. Si continua, e con immensa felicità e soddisfazione mettiamo finalmente piede a Cima Palon 2235m, quarto e ultimo obbiettivo del nostro bellissimo e indimenticabile trekking.


Attrezzatura da Trekking a prezzo conveniente